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Direzione artistica

NICOLA DANESI DE LUCA e CHIARA CRUPI

Nicola nel 2001 fonda la compagnia Tony Clifton Circus, di cui è, insieme a Iacopo Fulgi, autore, regista e attore. Gli spettacoli e le performance prodotti dalla compagnia, Rubbish Rabbit, Hula Doll, Me Da Igual, La morte di Babbo Natale, Missione Roosevelt, sono stati rappresentanti, tra il 2004 e il 2017, di oltre 200 manifestazioni e stagioni teatrali italiane ed internazionali (Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio, Svizzera, Repubblica Ceca, Lussemburgo, Austria, Germania, Olanda, Bosnia Erzegovina e Croazia, Israele, Egitto, Colombia, Kossovo, Corea del Sud, Cina). Con Tony Clifton Circus cura ed organizza le manifestazioni Extraianei, Lezioni di volo, Oscillazioni, per il Comune di Roma e il progetto di formazione Percorsi Rialto, in collaborazione con Lucia Calamaro, Lisa Natoli, Tamara Bartolini e Federica Santoro.

Chiara crea nel 2003 l’agenzia di servizi per lo spettacolo Artinconnessione Nuova, con la quale segue le opere di numerosi artisti. Dal 2007 collabora con il Kollatino Underground per il quale ha curato la produzione e la direzione artistica di festival come Eclettica, Contemporanea Teatro ed Anomalie.

Il circo da sempre ha rappresentato il luogo e l’occasione dell’anomalia. La sua bellezza ed il suo senso più profondo stanno infatti nella capacità di sospendere per qualche tempo la normalità delle vite di ognuno di noi con qualcosa di strano, magico, sconosciuto, a volte inquietante, anomalo appunto. La caratteristica del festival è di illuminare le periferie prediligendo opere senza parole e tout public – dedicate a tutto il pubblico. La scelta è dettata dall’esigenza di proporre spettacoli ad alto contenuto emotivo che possano stupire ed essere percepiti da ognuno, senza distinzioni culturali, etniche, di età e genere.
Chiara Crupi e Nicola Danesi de Luca – direzione  artistica

Diciotto anni fa siamo partiti dal quartiere de La Rustica, poi Tiburtina, Prenestina, da otto anni nel territorio delle Torri di Roma Est. La prima edizione del 2007 ha visto montare il nostro tendone da circo dove ancora non c’erano neppure le strade asfaltate … ma tanti palazzoni si. Ne abbiamo viste tante, di persone, in periferia, che non hanno accesso alla cultura, agli spettacoli, all’adrenalina della scena! Persone che d’estate sono lontane dal centro, senza mezzi pubblici e a volte non possono neppure permettersi di pagare il biglietto. Abbiamo attraversato i parchi di Roma Est. Rivitalizzati, strappati al degrado e colorati di sorrisi e risate, attraverso la meraviglia dell’arte circense. Abbiamo visto tanti operatori e cultori dell’arte circense meravigliati dagli spettacoli proposti sotto il nostro chapiteau. E così continuiamo, senza mai fermarci, perchè la gioia più grande sono proprio gli sguardi di bimbi, anziani e di tutti … delle persone che portano i dolci e scendono con la sedia da casa … degli sguardi di meraviglia davanti alle acrobazie mirabolanti, alle bolle di sapone, agli equilibrismi, alla poesia del clown, alla musica travolgente insieme alla giocoleria … della gioia di vedere i  laboratori così partecipati e tanta voglia di mettersi in gioco, di capire che, attraverso le tue forze, puoi camminare su un filo, far ridere 30 persone, far roteare 3 palline .. e cambiare la società che vivi! Anomalie  vuole essere utile anche nel migliorare i territori, dare un messaggio alle coscienze sopite dalla quotidiana sopravvivenza precaria, a criticare il reale per immaginare ‘altro’ e costruirlo insieme. Grazie ai compagni e compagne di vita e arte del Kollatino Underground, grazie a tutte le artisti e gli artisti che ci accompagnano, grazie a tutti i battiti di cuore percepiti.