KOLLATINO UNDERGROUND
Nasce nel 2001, quando un piccolo ma tenace gruppo di giovani decide di portare avanti un progetto socio-culturale e sportivo, a partire dalla rigenerazione urbana dei seminterrati dismessi dell’ex istituto tecnico Giorgi, uno spazio pubblico in degrado sulla via Collatina – già recuperato e destinato alla emergenza abitativa – dove non esisteva un cinema, un teatro, una sala da concerti. La associazione diventa in pochi anni punto d’aggregazione indispensabile per il quartiere, arginando le difficoltà di aggregazione tipiche dei quartieri periferici derivanti dalla mancanza di luoghi deputati alla fruizione culturale, insieme alla condizione economica precaria che spesso non permette di poter usufruire delle strutture ricettive centrali private. Riadeguare la proposta artistica ad un pubblico disabituato a ragionare su schemi diversi dalla solita fiction televisiva, spesso unica alternativa serale, diventa un obiettivo della nostra associazione. Un lavoro sociale che tramite il messaggio artistico, ha mirato alla prolificazione dell’ immaginazione rivoluzionaria.
Radicatasi nel tessuto culturale ed artistico regionale, costruisce quotidianamente sinergie con i giovani e meno giovani, proponendo un modulo riproducibile focalizzato sull’emersione dell’espressione artistica giovane ed indipendente, a partire dal coinvolgimento delle persone più disagiate e abbandonate. Animata dalla convinzione che la cultura debba essere un diritto per tutti, accessibile economicamente.
Grazie alla collaborazione con numerose compagnie teatrali, artisti visuali, gruppi musicali, collettivi di artisti circensi, l’associazione ha organizzato importanti festival ed iniziative culturali, allargando progressivamente il raggio di azione ai quartieri romani di Pietralata, La Rustica, Colli Aniene, Talenti / Tufello, Prenestino; e dei comuni di Colleferro, Gavignano, Segni / monti Lepini, Terracina e San Felice Circeo nella Regione Lazio.
Citiamo e ringraziamo solo alcuni fra: i compagni di viaggio emersi in venti anni di attività come SantaSangre, Muta Imago Index, Artempo, Urban Stage, Ex Snia Viscosa, Matteo Latino, Teatro DeLuxe, BBBurlesque, Lunaif, RezzaMastrella, Compagnia LaCasad’Argilla, Margine Operativo, Fanny & Alexander, Contemporanea Segni Teatrali, Crocevia, Collegamenti, C.A.P.I.
Le attività della associazione sono di tipo ricreativo: organizzazione di festival multidisciplinari, corsi di formazione ai mestieri dello spettacolo (tecnica, produzione, organizzazione, comunicazione), eventi tematici di breve durata, laboratoriali e workshop artistici.
Grazie alla costante integrazione con la popolazione giovanile dei territori che attraversa, diviene un laboratorio virtuale, pratico e sociale di idee, sostenendo la ricerca e la sperimentazione, nell’utilizzo dei diversi linguaggi dello spettacolo e della comunicazione, favorendo l’innovazione culturale e sociale e la libera espressione dello spirito e delle idee, promuovendo e curando l’espressione artistica come vettore in grado di creare valore nei territori periferici. Nascono così i festival ECLETTICA (14 edizioni fra il Casale della Cervelletta e il Parco delle Energie), CONTEMPORANEA TEATRO (4 edizioni a Segni) e ANOMALIE, dal 2007.
L’ASSOCIAZIONE KOLLATINO UNDERGROUND HA AGITO NELL’OTTICA DELL’ATTIVISMO CREATIVO METROPOLITANO, ACCOGLIENDO LE ESPRESSIONI ARTISTICHE EMERGENTI E VITALI, PERIFERICHE E NON CONVENZIONALI, SVILUPPANDO UN CIRCUITO DI SPERIMENTAZIONE E RICERCA PERMANENTI, DIVENTANDO LUOGO DI PRODUZIONE, DIFFUSIONE E DISTRIBUZIONE DELLA CULTURA GIOVANILE.
Purtroppo ora il Kollatino Underground è chiuso, dichiarato inagibile dal maggio 2023. Pur tuttavia le attività dell’associazione rimangono dedicate ad arricchire ed innovare l’immaginario collettivo delle periferie e dei luoghi remoti; ispirate ed evolute dalla contaminazione con individui, gruppetti e collettivi di artisti che sperimentano se stessi nelle arti del circo, del teatro, della street art, della musica. Con un medesimo obiettivo: trasformare l’esistente e criticare il reale, dove per reale si intende una morale dominante che impone limiti, barriere, regole e confini al libero pensiero, creativo, quotidiano e perpetuamente rivoluzionario.